Venerdì, 06 Marzo 2020 14:45

Emergenza Coronavirus - Informazione disposizioni per il personale e l'utenza

coronavirus bannerEmergenza Coronavirus — Covid 19. DPCM 4.3.2020. Informazione disposizioni per il personale e l'utenza.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, emanato d'urgenza per contrastare e contenere il diffondersi su tutto il territorio nazionale del virus Covid-19, cosiddetto CORONAVIRUS, impone a tutti noi, a tutela, in particolare, dei soggetti più deboli, di porre la massima attenzione circa il corretto adempimento delle disposizioni in esso contenute.
Pertanto, d'intesa con i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione dei Consorzi mandatari, sentiti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza,

SI DISPONE

Tutto il personale è obbligato a rispettare all'interno degli uffici e all'interno di tutti i luoghi di lavoro le misure di prevenzione igienico sanitarie di cui all'allegato 1) det DPCM che qui si riepilogano:

  1. lavarsi spesso le mani;
  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  3. evitare abbracci e strette di mano;
  4. mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
  5. igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
  6. evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l'attività sportiva;
  7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  9. non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
  10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
  11. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.
  • Tutto il personale è invitato ad evitare ogni contatto fisico diretto e strette di mano in particolare mantenendo in ogni contatto sociale la distanza interpersonale di 1 metro;
  • E' fatto divieto di organizzare autonomamente riunioni e incontri fra il personale; eventuali incontri eccezionali sono convocati con preventiva specifica disposizione sottoposta comunque all'approvazione della Direzione; gli incontri e le riunioni strettamente necessarie dovranno svolgersi, in ogni caso, garantendo la distanza interpersonale di 1 metro.
  • Evitare in ogni caso incontri a stretto contatto con i colleghi, privilegiando, per quanto possibile, comunicazioni per via telefonica o mail.
  • Fino a nuova disposizione, devono essere ridotti al minimo gli spostamenti del personale nell'ambito dello stesso consorzio e fra i consorzi; le autorizzazioni alle trasferte del personale al di fuori del Consorzio di Bonifica Sicilia Orientale sono preventivamente sottoposte dai dirigenti al Direttore e, nei casi d'urgenza, concordate preventivamente per le vie brevi con lo stesso.
  • Sono vietati gli assembramenti di personale e di utenti;
  • Il ricevimento dell'utenza deve avvenire singolarmente garantendo in ogni momento il rispetto della distanza di 1 metro fra le persone;
  • Il personale che rientra da zone a rischio epidemiologico deve attenersi scrupolosamente alle disposizioni di cui all'art. 2 comma 1, punto i) del DPCM che qui si trascrive:
    • i) chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data dl pubblicazione del presente decreto, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Orgonizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei comuni di cui all'allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni, deve comunicare tale circostanza al dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta. Le modalità di trasmissione dei dati ai servizi di sanità pubblica sono definite dalle regioni con apposito provvedimento, che indica i riferimenti dei nominativi e dei contatti dei medici di sanità pubblica; ove contattati tramite il numero unico dell'emergenza 112 o il numero verde appositamente istituito dalla regione, gli operatori delle centrali comunicano generalità e recapiti per la trasmissione ai servizi di sanità pubblica territorialmente competenti.
  • Invitare comunque il pubblico ad evitare il più possibile l'accesso agli uffici del Consorzio, privilegiando i contatti telefonici o via posta elettronica, ribadendo a tutti la scrupolosa osservanza dei punti ricompresi nel vademecum diffuso sia dal Ministero della Salute sia dalla Regione Siciliana con i dieci punti raccomandati per scoraggiare la diffusione dei contagi.

ln caso di necessità contattare il numero verde della Regione Siciliana 800 458 787 oppure il 112 0 il 1500.

I dirigenti, unitamente ai capi settore, sono invitati a dare adeguata divulgazione e attuazione alla presente disposizione nonché alle misure di cui al DPCM 04.03.2020 e successivi aggiornamenti.

Allegati:

Il Direttore Generale
Ing. Fabio BIZZINI

Il Commissario Straordinario
Sig. Francesco Nicodemo